Non voglio raccontare la mia storia come in tutte le autobiografie comuni, non sono qui per annoiarvi.
Il mio scopo è stato sempre quello di capire ogni singolo argomento, sopratutto quando mi veniva proibito di farlo o perché classificato non idoneo dalla società attuale.
Quando da adolescente la vita non ti gira a favore, non vuol dire che hai perso l’unico treno che passava, fortunatamente la mia testardaggine faceva in modo che di treni me ne passasero a bizzeffe e così è stato.
Volete sapere se almeno su uno sono salito?
Ho voluto sperimentare tutto e ancora lo faccio, non mi arrendo, carpe diem (cogli l’attimo) e me lo sono imposto, costi quel che costi.
Sono stato sempre uno spirito libero.
Libero da cosa?
Libero da qualsiasi cosa mi venisse in mente.
Spesso mi chiedevo come faccessi ancora ad essere vivo ma poi mi sono dato delle risposte coerenti.
Una di queste è proprio quella che non avevo catene ai piedi, ero un persona che poteva sperimentare senza che nessuno mi dicesse di non farlo e l’ho fatto.
E grazie a questo, ho cominciato a studiare la mente, l’anima, l’uomo e tutto ciò che ci circonda senza limiti e senza barriere.
Sono più che sicuro che se mi fossi laureato in qualche obsoleta e standardizzata università non avrei raggiunto la conoscenza che oggi con fierezza detengo.
Gesualdi Emanuele 5 Ottobre del 1974 Macerata (Mc) regione Marche Italia.